È la cultura che sostiene l'export 15/03/2017

"L'export è un'attività prima culturale che commerciale: richiede aggiornamento, studio continuo, elevata propensione alle relazioni umane e soprattutto è un lavoro di squadra che non può essere gestito da una singola persone, soprattutto quando rappresenta oltre l'85% del fatturato come nel nostro caso":  è il senso dell'intervento che Alessandra Cavanna, ceo del gruppo di Prato Sesia con delega a Finanza, risorse umane, affari legali e sostenibilità, ha tenuto lo scorso 11 marzo a Novara di fronte ad 80 giovani aspiranti che hanno partecipato ad una due giorni di formazione intensiva presso la sede della Camera di Commercio. Promosso da Fondazione CRT-Cassa di risparmio di Torino, il progetto ‘Talenti per l'Export', che ha ricevuto il supporto tecnico anche da Unioncamere Piemonte, ha coinvolto altre aziende eccellenti del territorio, quali Igor (prodotti freschi), Rubinetterie Rastelli, MEMC Electronici Materials. Con la testimonianza di Alessandra Cavanna, gli 80 neolaureati hanno approfondito il caso dello sviluppo dell'export in Brasile attraverso spunti teorici, appunti di metodo, casi pratici e analisi di errori da evitare.